Comunicazioni Novembre 2022

AR 2022/2023                                                              Newsletter n. 13

  • Il turismo in Lunigiana protagonista a Villa Brignole

“Il Turismo in Lunigiana; Punti di forza e di debolezza. La realtà in crescita delle farfalle in cammino Progetti futuri.”

L’antico feudo malaspiniano di Gavedo e la Villa Brignole Sale con il suo parco, davanti alla chiesa di San Lorenzo e San Donnino sono stati la suggestiva cornice della conviviale dell’11 novembre,  luogo ideale per parlare di turismo in Lunigiana.

La costruzione si deve ad Anton Giulio Brignole Sale nel 1642, su progetto di Giambattista Bianchi, dal momento che il castello, un po’ isolato, non era di gradimento della madre. Nel 1727/28, Giovan Francesco Brignole Sale, affidò a Matteo Vinzoni, cartografo ufficiale della Repubblica di Genova, il rilievo del feudo. Successivamente, nel 1732/33 e 1760/61, il Vinzoni riprogettò la chiesa, cambiandone l’orientamento della facciata verso il giardino della nuova villa. La principale aggiunta fu la doppia rampa falcata posta in corrispondenza del ponte sul fossato che permette l’accesso al piano nobile.

Ad intrattenere i numerosi soci intervenuti ci ha pensato il dott. Francesco Bola, storico dell’arte, guida turistica e infaticabile imprenditore nel settore, tra gli ideatori della cooperativa Sigeric – Servizi per il turismo nata per fornire servizi di alto livello attraverso la collaborazione di guide turistiche ambientali. Da più di dieci anni lavora nel settore dei Beni Culturali e del Turismo e possiede una solida esperienza sia sui siti di interesse storico-culturale che all’interno del mondo dei Musei.

L’ospite ci ha relazionato sul grande successo riportato nei tre giorni, 21, 22 e 23 ottobre dal Convegno internazionale di studi sulla “Architettura e grande decorazione in età barocca a Pontremoli”, al quale il nostro Club ha contribuito, successo di pubblico e presso le numerose autorità accademiche intervenute anche dall’estero nel Palazzo Dosi Magnavacca.

Francesco ha poi ampiamente illustrato le attività delle “Farfalle in cammino”, associazione nata nel 2004 con lo scopo di promuovere un turismo responsabile ed a basso impatto (quello delle ali di una farfalla…) in Lunigiana attraverso iniziative a sfondo sociale, itinerari di turismo responsabile, attività didattiche e laboratori per le scuole, iniziative volte alla promozione della consapevolezza del territorio e delle proprie origini, la tutela dell’ambiente e l’integrazione.

L’associazione si occupa di valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e ambientale, didattica museale, aperture straordinarie di castelli, ville e giardini, realizzazione di corsi per attività outdoor.

Il cammino fatto finora è stato tanto e, specie nel 2022 dopo il lockdown dovuto alla pandemia, vi è stata una forte richiesta di servizi turistici che ha visto Pontremoli come centro e punto di partenza per le visite di numerosi siti e Comuni in Lunigiana da parte di turisti di tutte le nazionalità.

Non mancano, tuttavia, le criticità rappresentate da un ancora carente supporto commerciale, mancanza di strutture adeguate all’accoglienza turistica di più giorni ed una rete di trasporti spesso trascurata ed inefficiente, ma Francesco è tuttavia ottimista per il futuro di Sigeric e delle Farfalle in cammino, che rappresentano una strada aperta ed una concreta possibilità di lavoro futura per molti giovani che, come l’oratore, sono innamorati della propria terra.