Comunicazioni Luglio 2021

AR 2021/2022                                 Newsletter n. 26

  • Villafranca Lunigiana si avvia ad essere annoverata tra i poli nazionali del dantismo.

A cura del Rotary Club Lunigiana Pontremoli è stato posato il cartello didattico nel parco dantesco di Malnido.

Nell’ambito delle celebrazioni dantesche in Lunigiana, non poteva mancare il Castello malaspiniano di Malnido. Sorto sullo scoglio alla confluenza del torrente Bagnone con la Magra, nacque, probabilmente attorno all’XI secolo, un presidio fortificato: il castello di “Malnido”, con funzioni strategiche di controllo della via di Monte Bardone (poi denominata Francigena o Romea). Il castello di Malnido, successivamente, fu anche sede della raffinata corte dei Malaspina dello Spino secco, centro di diffusione della cultura “cortese” elogiata da Dante nel canto VIII del Purgatorio: è assai probabile che il poeta, negli anni del suo esilio, sia stato ospite dei Malaspina di Villafranca ed abbia, forse, soggiornato nel castello. Grazie all’interessamento del nostro Club, ed in particolare dei soci Mirco Manuguerra (Presidente del Centro Lunigianese di Studi Danteschi) e Aldo Marginesi, nel parco dantesco di Malnido è stato posato un cartello didattico (vedi foto).

L’inaugurazione del parco dantesco, finalmente completato anche nella parte archeologica dell’antico sagrato della chiesa malaspiniana di Malnido è prevista per fine agosto.

Nell’occasione, si provvederà ad accendere il lume eterno sull’avello di Corrado Malaspina il Giovane, come da antica proposta del Manuguerra stesso.

A quel punto, Villafranca sarà di diritto annoverata tra i poli nazionali del dantismo, come già Mulazzo con la “Via Dantis” (v. Newsletter n. 22).