Comunicazioni Aprile 2022

AR 2021/2022                                                              Newsletter n. 34

  • Al di là delle formule, terza puntata. Il tema presidenziale 2022/2023

Continuiamo la nostra esplorazione dei temi e degli slogan rotariani.

Il logo del tema presidenziale 2022/2023 e della Convention del Rotary 2023 sono stati disegnati da Riki Salam, un artista e grafico australiano specializzato in arte indigena contemporanea, design e comunicazione. Nato e cresciuto a Cairns nella terra degli Yidindji, Riki ha legami con i popoli Muralag, Kala Lagaw Ya, Meriam Mer, Kuku Yalanji da parte di suo padre e il popolo Ngai Tahu nell’Isola del Sud della Nuova Zelanda da parte di sua madre. “Immagina il Rotary” è il tema presidenziale 2022/2023 che il Presidente eletto Jennifer Jones ha rivelato giovedì 20 gennaio.

Lei chiede ai soci del Rotary di sognare in grande e di agire: “Tutti noi abbiamo dei sogni, ma agire è una scelta. Immaginate un mondo che merita il nostro meglio, dove ci alziamo ogni giorno sapendo che possiamo fare la differenza”. C’è, naturalmente, un significato più profondo dietro ogni elemento del disegno del tema dell’anno. Il cerchio nella cultura aborigena, ad esempio, significa le nostre connessioni reciproche. I punti intorno rappresentano le persone e ce ne sono sette per le aree d’intervento del Rotary. Il cerchio e i punti insieme diventano una stella di navigazione – la nostra luce guida. La linea solida sotto è quella che viene chiamata bastone da scavo e viene usata quando si fa un lavoro duro. E dato che i soci del Rotary sono individui pronti ad agire, rappresenta uno strumento per fare le cose. I colori verde, viola e bianco non sono necessariamente collegati alla cultura aborigena. Il presidente eletto Jennifer Jones ha chiesto al nuovo gruppo di governatori di usarne uno, due o tutti e tre quando si vestono per gli eventi ufficiali invece di usare una giacca a tema. “Mentre celebriamo la diversità, l’equità e l’inclusione, volevo che tutti noi fossimo in grado di esprimere noi stessi in modo diverso in ciò che indossiamo, ma di avere anche una connessione”, ha spiegato Jones. Ci sono diversi modi di interpretare i colori: Il viola, per esempio, sta per l’eradicazione della polio, il verde per l’ambiente, la più recente aggiunta alle nostre aree d’intervento, e il bianco per la pace, la nostra missione principale. Insieme, essi sono i colori del movimento delle donne, le Suffragette – un sottile cenno a questa storia, come ha sottolineato Jennifer Jones, dato che lei sarà la prima donna presidente del RI.

(ringraziamo la Rivista Distrettuale – febbraio 2022)